La teoria polivagale di Porges aiuta a comprendere l’origine degli stati d'ansia e dei sintomi ad essi associati che si esprimono generalmente con sintomi fisici propri dell’attivazione del sistema nervoso simpatico, in grado di svolgere una funzione di attivazione e reazione, nonchè di utilizzo dell’energia corporea, provocando l’aumento dell’arousal (sul piano fisico legato ad alterazione della frequenza cardiaca, sudorazione corporea, pressione arteriosa, concentrazione di cortisolo, ecc) e determinando risposte di orientamento verso il pericolo come le reazioni di evitamento attivo, tipiche dell’attacco o della fuga, oppure, in caso di iperarousal, il blocco ipertonico con completo blocco ed irrigidimento muscolare. Il modello tripartito di Porges del sistema vagale sostiene che esistano tre circuiti neurali, corrispondenti a diversi stadi (complesso dorso vagale, sistema simpatico-adrenergico,complesso ventro-vagale), nonché a tre livelli sul piano comportamentale, laddove se l’ambiente è percepito come sicuro, il sistema ventro-vagale predomina sul sistema simpatico e sul sistema dorso-vagale, promuovendo nell’organismo una risposta di interazione sociale attraverso il ricorso ai sistemi d’azione dell’attaccamento, della socializzazione, del gioco e dell’esplorazione. Se l’ambiente è percepito come insicuro, il pericolo attiva il sistema simpatico, favorendo reazioni adattive di evitamento attivo che permettono di attaccare o fuggire. Se l’ambiente è percepito come pericoloso o minaccioso, si ricorre al più arcaico sistema dorso-vagale con reazioni di evitamento passivo (sottomissione, freezing passivo, numbing, dissociazione, immobilità tonica e feigned death).
Comprendere l'origine dei propri stati ansiosi offre una qualità migliore della vita, laddove richiedere una consulenza psicoterapica per far luce sulla propria situazione attuale può essere il primo passo in un meraviglioso viaggio dentro di sè.
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A cura della Dottoressa
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